Sentenza sospesa: Angelo Di Popolo può restare, almeno per ora, alla guida della Procura della Repubblica di Avellino. Così ha deciso il Consiglio di Stato che ha accolto l’istanza presentata dal magistrato avellinese ed ha sospeso la sentenza del Tar che ne aveva annullato la nomina avvenuta nel luglio del 2010. A presentare ricorso contro la decisione del Consiglio superiore della magistratura erano stati i magistrati Rosario Cantelmo, attuale procuratore aggiunto della Dda di Napoli, e Antonio Guerriero, capo della Procura di Sant’Angelo dei Lombardi. Cantelmo e Guerriero facevano parte insieme a Di Popolo della triade di nomi sui quali c’è stato nel luglio del 2010 il voto del Csm. Il Consiglio di Stato adesso dovrà esprimersi nel merito della vicenda. La prossima udienza si terrà entro marzo 2012.