Sacco: “Fermare il degrado e ridare dignità alla città”

AVELLINO – “Devo costatare che mentre le altre amministrazione comunali della Campania e non solo, cercano di portare persone sul proprio territorio con varie iniziative, di vario genere, gli amministratori del Comune di Avellino e la classe dirigente attuale invece fanno completamente il contrario” – così Fausto Sacco Presidente Provinciale DcA nel Pdl. “Mentre a Roma si organizza il veglione di capodanno – continua Sacco – con Baglione e Pausini, a Salerno va la Nannini, a Napoli Arbore ad Avellino nessuna manifestazione, mentre l’AIR porta gratuitamente i ragazzi a Rimini … Credo che in questo momento di piena crisi economica e culturale si dovrebbe ritornare alle piccole cose e non alla indifferenza e alla incompetenza di chi ci amministra. Una amministrazione seria, un assessore capace, non può dire organizzo il concerto o altro se la Regione Campania mi da il contributo … Penso che invece chi amministra dovrebbe avere le idee chiare su come portare avanti quello che vuole fare. La nostra città oramai è allo sbando e sta vivendo un periodo di abbandono e degrado totale. Le grandi opere in questo momento sono bloccate, con la speranza e le promesse che l’anno nuovo cambi qualcosa, ma il problema più grosso è che i giovani stanno scappando via dalla nostra città per raggiungere città metropolitane sia per studiare, sia per programmare un futuro migliore. Una mancanza di progetti seri di riqualificazione e di rilancio del territorio ci porta a invecchiare la nostra città e non dando una adeguata soluzione per i giovani del posto. Non si può accettare nel 2012 di far fuggire dal nostro territorio le grandi menti, per poi rincontrarli in altri luoghi come grandi risorse, mentre chi resta, deve restare nell’abbandono e nella completa solitudine. La crisi del commercio è evidente e niente si fa per cercare una soluzione adeguata. La cultura è sempre più una chimera. All’orizzonte non si vedono nuovi posti di lavoro. Fermare il degrado, ridare una speranza ai giovani, ridare vivibilità e soprattutto dignità a questa città, questo deve essere l’obiettivo del nuovo anno. Avellino deve ritornare ad essere città capoluogo di provincia, punto di riferimento della bella e verde Irpinia e orgoglio della Regione Campania”.

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