Proseguono le indagini sull’omicidio di Gerardino Di Stasio, l’elettricista 44enne di Luogosano ucciso con un colpo di fucile nel Modenese. I Ris di Parma dovranno stabilire la natura e l’origine di tracce biologiche sui vestiti sequestrati al fratello Michele, in carcere dallo scorso venerdì con l’accusa di ricettazione, detenzione abusiva di armi e favoreggiamento.
L’uomo nega di essere coinvolto nel delitto sostenendo di aver solo spostato il fucile dopo averlo trovato vicino al cadavere, e di averlo messo in una rimessa accanto alla casa dove poi lo ha fatto ritrovare dai carabinieri. Intanto il gip deve decidere in queste ore sull’arresto dell’uomo. Dovrebbe essere stato sparato da distanza ravvicinata il colpo di fucile che ha ucciso il 44enne elettricista, e con una traiettoria obliqua rispetto al corpo, che farebbe pensare a un colpo partito durante una collutazione.
