E’ durato poco più di venti minuti l’interrogatorio di garanzia di Francesco Tuccia, il giovane militare irpino arrestato con l’accusa di tentato omicidio e violenza sessuale ai danni di una studentessa laziale all’esterno della discoteca Guernica di Pizzoli (L’Aquila). E’ quanto riporta il quotidiano online “AbruzzoWeb”. Tuccia è giunto attorno alle 8.30 al tribunale dell’Aquila dove, accompagnato dall’avvocato Alberico Villani del foro di Avellino, è stato ascoltato dal Gip Giuseppe Romano Gargarella e dal pubblico ministero David Mancini.
All’uscita, il legale ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti. “Il ragazzo – ha detto – ha risposto alle domande: c’è stato un rapporto consenziente con la mano che ha provocato ferite che vanno approfondite. Sono d’accordo con la stampa e l’opinione pubblica: se è stato usato un oggetto si è andati oltre, ma questo va dimostrato con accertamenti medici”. Il giovane irpino è poi ripartito alla volta di Teramo dov’è rinchiuso nel carcere di Castrogno.
