Trasporti, sindacati da Blasco: “Occorre riformare il settore”

AVELLINO – Stamane il Prefetto di Avellino Ennio Balsco ha ricevuto i Segretari Generali delle tre sigle sindacali unitamente ad una delegazione composta dai Segretari generali di categoria e dai lavoratori del settore. Le Organizzazioni Sindacali rivendicano la mobilitazione dell’intero Settore (secondo Sciopero Nazionale di tutto il settore Trasporti).
La partecipazione dei lavoratori del settore, nonostante il momento di difficoltà è stata massiccia. “Le OO.SS – si legge nella nota – denunciano la scarsa attenzione dell’attuale Governo alle politiche dei trasporti e la necessità di apportare ulteriori modifiche alle scelte operate per le regole del settore: contratti, clausole sociali con interventi mirati per quel che concerne sviluppo,crescita e lavoro. Le scelte del Governo agiscono negativamente sui lavoratori già pesantemente colpiti dalla crisi a causa dei tagli al Settore e le relative difficoltà per i servizi e gli appalti.
Nello specifico, i tagli nel settore (Ferro-Gomma) già operati dalla Regione Campania , a cui si aggiunge un ulteriore 5%, di qualche giorno fa, danneggiano il TPL in tutta la provincia, nonostante le integrazioni economiche messe in campo dall’Amministrazione Provinciale. Le OO.SS Provinciali, in maniera unitaria, rivendicano:
-UNA URGENTE RIFORMA CHE RIORGANIZZI IL SISTEMA DELLE IMPRESE DEL TPL
-PIU’ SERVIZI AI CITTADINI
-GARANTIRE GLI ATTUALI LIVELLI OCCUPAZIONALI
-IMPORRE REGOLE COMUNI NEL TRASPORTO FERROVIARIO E SU GOMMA
-DARE VITA AL CCNL MOBILITA’ ATTRAVERSO IL RINNOVO DEI DUE CCNL DI CATEGORIA
Occorre inoltre , stabilire delle priorità per gli investimenti nel settore (viario e ferroviario) sia rispetto alle merci che alle persone,con una rimodulazione e un riequilibrio di tutto il Settore. Una nuova politica a favore del libro bianco europeo rispetto alle modalità meno inquinanti per il trasporto merci: autostrade viaggianti(camion sui treni e navi).
Una politica trasporti che disincentivi l’utilizzo dell’auto propria a favore del trasporto pubblico-collettivo. Una politica dei trasporti che favorisca il trasporto universale (treni di notte) e il trasporto regionale su ferro e gomme e non solo Alta Velocità; che favorisca un sistema di logistica integrata, evitando la balcanizzazione del settore trasporto merci in cui si utilizza il distacco di personale dall’estero.
Una politica di trasporti che favorisca la manutenzione dell’ANAS e delle concessionarie di autostrada che investa in sicurezza, informazione e supporto logistico delle merci nelle aree logistiche. Necessitano interventi urgenti e mirati per non aggravare la crisi che investe non solo il settore ma tutti i cittadini.
Rinnoviamo l’appello alle Istituzioni, a tutti i livelli, di non lasciarci soli, in questa difficile partita che vede l’Irpinia sempre  più isolata, in particolar modo in seguito ai  tagli nel Settore Pubblico, nella Sanità, cui si aggiunge la mancata erogazione dei fondi per la realizzazione di opere infrastrutturali, peraltro già cantierabili, fondamentali alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio”.

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