“Dalla vertenza dei lavoratori dell’igiene ambientale di Montoro Superiore ed Inferiore emerge la necessità di strutturare un tavolo permanente sulle tematiche del comparto, sulle difficoltà economiche che lo stesso sta affrontando dopo la crisi del sistema degli Enti locali”. Lo scrivono in una nota CGIL – CISL – UIL – UGL e Fiadel. “Bisogna convenire – aggiungono – tra il Soggetto Gestore Provinciale, il rappresentante dell’ANCI e la parte sindacale, che le problematiche relative al pagamento dei canoni, alla certificazione del credito, al sistema tariffa/tributo, in previsione della RES, nonché per la definizione di linee guida del capitolato tipo, con l’introduzione di norme condivise , sull’applicazione dei contratti e sulla tipologia del sistema di gare da adottar, vanno affrontate ed approfondite in coerenza con la determina dell’autorità di vigilanza sui servizi pubblici. Stabilire regole partecipate con la rappresentanza dei soggetti richiamati significherebbe dare garanzie al ciclo industriale integrato dei rifiuti, nonché alla sua autonomia ed eco- sostenibilità. E’ evidente che tale appuntamento potrebbe rappresentare un momento fondamentale per la costruzione di un progetto industriale ambientale nel massimo rispetto delle generazioni future e della legalità. Le OO.SS. di categoria CGIL – CISL – UIL – UGL e Fiadel sono disponibili a partecipare ed al confronto in modo da poter dare un contributo ed una spinta sul piano culturale di come debba essere gestito un servizio pubblico industriale per uscire da una filosofia stagnante del servizio pubblico locale, oramai obsoleto ed inadeguato, che produce solo ed unicamente illegalità e sperperi”.
