Millesi: “Nessun alibi, a Terni siamo stati disastrosi”

AVELLINO CALCIO – Francesco Millesi, capitano dei lupi, così come gli altri over della rosa biancoverde, dopo la gara contro la Ternana è finito sul banco degli imputati. L’esterno siciliano, giocatore più esperto della rosa irpina fa mea culpa per la prestazione incolore offerta allo stadio Libero Liberati. Una prova brutta e da dimenticare con l’Avellino che nei primi 45’ non è praticamente sceso in campo. Un lupo timoroso che ha dato spazio alla capolista dominatrice in lungo e in largo. Solamente le parate di Fumagalli hanno evitato un punteggio molto più ampio e una sconfitta pesante, in un incontro in cui la squadra di Toscano ha dimostrato di essere meritatamente in vetta.
“E’ inutile cercare alibi, abbiamo fatto una prestazione negativa, subendo la pressione degli avversari. Siamo arrivati a questa sfida scarichi mentalmente. E’ stata una settimana con cui abbiamo speso parecchie energie, ritengo che la sconfitta con il Monza ci ha un po’ tagliato le gambe. Poi siamo stati bravi a trovare il pronto riscatto contro la Pro Vercelli che è una compagine quadrata. Purtroppo, domenica abbiamo sbagliato l’approccio alla gara. Nella ripresa abbiamo tentato una reazione”.
Bucaro, nel dopo gara, ha puntato il dito contro i senatori, sottolineando la possibilità di una loro esclusione nelle prossime sfide: “Sono uno come tanti, faccio parte di questo gruppo e mi rimetto alle decisioni del tecnico. Questa è una rosa importante, dove non esistono titolari e riserve. Personalmente durante il campionato in corso mi sono sacrificato tanto. Credo di essermi sempre speso molto per i miei compagni”.
Al Partenio arriverà il Foggia dell’ex Casillo, un altro duro banco di prova per l’Avellino: “Affronteremo un avversario abbastanza ostico, dal canto nostro abbiamo il dente avvelenato per ciò che è successo nella gara di andata. Vogliamo conquistare altri tre punti importanti per il raggiungimento del traguardo, per consolidare prima possibile questa permanenza in Prima Divisione. Intendiamo vincere per dare una svolta e vendicare la sfida di Terni. Ora siamo attesi da 270’ fondamentali contro i Satanelli, la Reggiana e il Benevento. Proveremo ad ottenere il massimo e a completare al più presto il nostro percorso”.
Un Avellino altalenante nei risultati e che fuori casa trova grosse difficoltà sotto rete da qualche tempo: “Nell’ultimo periodo, sulla nostra strada sono capitati avversari di primo livello. Anche lo stesso Monza, con cui abbiamo perso, ha tanta qualità in mezzo al campo. Con la Pro siamo passati due volte in vantaggio, ma poi ci siamo abbassati troppo. A Terni siamo stati disastrosi. Rispetto a qualche mese fa siamo meno lucidi sotto rete. Bisogna tornare presto quelli di una volta e regalare la salvezza a questa società che fa tanti sforzi”.
Non ritiene che i big nel girone di ritorno si siano un po’ fermati?
“La squadra ha avuto lo stesso rendimento della prima fase del girone di andata, anzi è stato conquistato un punto in più. Ci siamo ritrovati ad affrontare partite molto delicate. Noi grandi stiamo facendo in pieno il nostro dovere”.
In merito allo sfogo dell’allenatore: “Spesso pecchiamo di ingenuità, il mister ha polso e lo trasmette anche alla squadra. Alle volte non riusciamo a mettere in campo ciò che facciamo durante la settimana. Però questa squadra ha fatto tanto e merita di essere applaudita”.

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