Portano bimbo di appena 3 anni a mendicare, scatta la denuncia e il foglio di via per due rumene. E’ il risultato di una delle attività svolte a Castelfranci nell’ambito dei servizi di controllo predisposti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino che nel, nel territorio della Compagnia di Montella, sta presidiando le principali arterie stradali, al fine di monitorare l’accesso nell’alta Irpinia di malintenzionati e prevenire i cosidetti “reati predatori”. Questo è il bilancio dell’attività svolta durante week end che ha visto l’impiego di numerosi servizi esterni impegnati in un articolato dispositivo.
Numerose sono state le perquisizioni ed i controlli con il risultato di 16 persone denunciate in stato di libertà ed il sequestro amministrativo di tre fucili da caccia. In particolare, nel corso di mirati controlli finalizzati alle armi legalmente detenute, I Carabinieri di Torella dei Lombardi, hanno denunciato tre persone: che detenevano le armi senza le previste autorizzazioni di polizia.
A Chiusano San Domenico due rumeni sono stati trovati in possesso di un coltello del genere vietato e di arnesi atti allo scasso. Proposta alla Questura di Avellino l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio per 5 rumeni controllati nel comune di Montella.
A seguito di immediate indagini, i carabinieri di Montella identificavano gli autori di un furto di collier del valore di 5mila euro, recuperavano la refurtiva denunciando anche il ricettatore che l’aveva acquistato poco prima per un prezzo irrisorio e quindi consapevole dell’illecita provenienza. Inoltre durante i controlli alle persone sottoposte a misure di vario genere, sempre a Montella, veniva denunciato un pregiudicato per violazione agli obblighi della sorveglianza speciale.
Inoltre, nell’ambito della stessa attività, sono state denunciate due persone sorprese alla guida di autovettura dopo aver assunto stupefacenti; e ritirate loro le rispettive patente di guida.
Infine, i Carabinieri di Bagnoli Irpino, indentificavano due giovani responsabili di molestie telefoniche, mentre i Carabinieri di Volturara, dopo aver raccolto univoci elementi di colpevolezza, denunciavano un giovane pregiudicato responsabile di maltrattamenti in famiglia.
Le attività sono state eseguite in stretta collaborazione con le tre Procure della Repubblica competenti per Territorio di Avellino, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi.
