“Le scriventi OO.SS. CGIL, CISL, UIL, UGL, in riferimento alla richiesta inoltrata dalle cooperative Sociali della nostra Provincia, denunciano il silenzio che si sta mantenendo sulla vicenda. A più riprese le scriventi OO.SS. hanno denunciato la gravissima situazione di crisi, l’osservatorio sulle Politiche Sociali, non è stato più convocato e la sua funzione di monitoraggio è miseramente fallita nonostante la buona volontà tenuta nell’affrontare la situazione emergenziale.
Le Istituzioni – si legge nella nota dei sindacati – sono state messe a corrente del grave ritardo che si mantiene nell’erogazione dei fondi da parte della Regione Campania, il settore delle politiche sociali gravemente in crisi non può più reggere il territorio. A partire da domani le cooperative sospenderanno i servizi sociali creando gravi disagi per anziani e disabili gli unici che ancora hanno un minimo di assistenza.
Il futuro dei Servizi Sociali dipenderà quasi esclusivamente dalla capacità di attenzione e dalla sensibilità che gli amministratori di concerto con gli attori sociali sapranno dedicare a questa materia. CGIL,CISL,UIL e UGL sia a livello nazionale che regionale si stanno battendo affinché ci siano risorse dedicate che non facciano morire questo settore, così strategico per il benessere locale e per la dignità di tutti i cittadini, soprattutto di quelli appartenenti alle cosidette “fasce deboli”.
A tal proposito si chiede al Prefetto e al Presidente Sibilia di convocare urgentemente i responsabili degli Ambiti, i responsabili delle Cooperative Sociali e le OO.SS. per condividere una linea unica di intervento nei confronti della Regione Campania”.
