Arresto cardiaco, a Prata svolto corso sul primo intervento

PRATA PRINCIPATO ULTRA – Partire dalla scuola per creare una cultura della prevenzione che salvi vite umane. E’ questo il significato del corso di formazione: ”30 ore per la vita” che si è tenuto presso l’Istituto Comprensivo Statale “ Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Prata P.U. Durante il corso, organizzato dalla Croce Rossa Italiana, il Dott. Molinari Pasqualino ha spiegato agli alunni e ai docenti l’uso e l’utilizzo del DAE (defibrillatore automatico esterno). “L’arresto cardiaco – ha detto il dottore Molinari – colpisce all’improvviso e senza distinzioni di età: avere uno strumento che consenta in pochi istanti di poter riattivare il battito cardiaco è qualcosa di estremamente importante. L’arresto cardiaco improvviso è una fatalità purtroppo molto diffusa, che causa in Italia tra 50.000 e 70.000 decessi all’anno. La mortalità potrebbe ridursi qualora si diffondesse la conoscenza della “catena della sopravvivenza”: le manovre e i comportamenti corretti che ogni testimone di un arresto cardiaco improvviso dovrebbe attuare.
Percorrere gli anelli di questa catena, anche semplicemente allertando immediatamente i soccorsi, può salvare una vita umana. Ogni minuto di ritardo, infatti, diminuisce del 10% la probabilità di sopravvivere ad un arresto cardiaco e più passa il tempo più aumentano le possibilità di danni permanenti. Intervenire con prontezza sapendo come agire costituisce la strategia migliore per ridurre l’impatto di un evento così drammatico. Un ruolo fondamentale in questa catena è svolto dai defibrillatori automatici esterni: apparecchi salvavita che possono essere utilizzati per rimettere in funzione il cuore anche da personale non medico purché abbia seguito un apposito corso”.

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