Mamma Peace: “Il più bel regalo ora è la cittadinanza”

CRONACA VENTICANO – Francesco è stato battezzato nella chiesa evangelica di Ariano Irpino ma il regalo più bello adesso per mamma Peace Akpotu è l’ottenimento della cittadinanza italiana almeno per il suo piccolo. Grande festa per il primo neonato nigeriano d’Irpinia e per Ciriaco, il secondo nato sempre nella nostra provincia e battezzato nello stesso giorno. Festa però velata dall’incertezza per le due mamme, Peace ed Esther, e per gli altri profughi ospiti da quasi un anno di una rinomata struttura ricettiva di Venticano dove poi si è svolto il buffet offerto dal titolare, Ciriaco Bevilacqua. Da mesi infatti i migranti, in prevalenza africani, è in attesa di avere la protezione internazionale per scopi umanitari da parte della Commissione ministeriale territoriale di Caserta. Ad oggi però tutte le richieste pervenute sono state respinte e a sua volta gli extracomunitari hanno fatto ricorso per vie legali senza ottenere ancora una risposta ma solo la proroga per altri sei mesi del permesso di soggiorno. “Il regalo più bello per Francesco – ha dichiarato Peace – è la cittadinanza. Voglio che almeno lui cresca qui in un ambiente pacifico e sereno”. Peace ha il vestito bello della festa e gli occhi tristi. Il papà di Francesco è ancora in Niger e lei non sa fino a quando rimarrà in Italia col suo primo bebè venuto al mondo nel nuovo mondo della giovane donna che sogna per il piccolo un futuro migliore lontano da guerre tribali e religiose. Lei pertanto ha provato ad andare via da un Paese lacerato dagli scontri ma il futuro di Peace e Francesco, di Esther e Ciriaco, dipende adesso solo dal governo italiano.

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