Ponte Primo maggio: bene gli arrivi, ma è sempre mordi e fuggi

Bene nei numeri complessivi, ma si tratta sempre di un turismo mordi e fuggi. Sono soprattutti stranieri a scegliere l’Irpinia e le altre zone della Campania per il lungo ponte del Primo maggio. Lo dice la Confesercenti. In regione si registra un calo di circa il 40% di italiani nelle prenotazion mentre si conferma il trend positivo di stranieri per circa il 60%. Ma mentre per Napoli e Salerno il pernottamento medio è di due giorni per l’Irpinia l’Alto Casertano scende ad uno. Secondo l’associazione di categoria, più che gli alberghi, le prenotazioni riguardano le strutture agrituristiche. Last minute e il booking online sono le formule più adoperate dai turisti per effettuare le prenotazioni.

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