Concia, Carpentieri: “Per Solofra la svolta è possibile”

“A Solofra bisogna superare la crisi, andare avanti nel progresso, recuperare la tradizione del lavoro dei pellettieri, dandogli maggiore dignità ed autorità nei tempi moderni del mercato globale questa è la strada maestra”. Lo scrive in una nota Antonio Carpentieri, Consulente Legislativo presso il gruppo del Partito Socialista presso la Regione Campania. “Le lotte di classe sono finite – aggiunge – ora si deve lavorare in qualità, superando le ultime sacche di lavoro nero e rispettando la natura. Questo significa essere più felici e lavorare nel rispetto degli standard internazionali ISO, ma non basta. Ora è giunto il tempo di pensare alla qualità della vita insieme alla qualità del prodotto e bisogna capire bene queste tre parole chiave : vita, qualità e prodotto. Leggiamo insieme il vocabolario Zigarelli. Vita: complesso delle proprietà quali la nutrizione, la respirazione, la riproduzione ed altro che caratterizzano la materia vivente e la distinguono da quella non vivente”; qualità: elemento o insieme di elementi che costituiscono la natura di qualcosa e di qualcuno e ne permettono la valutazione in base ad una determinata scala di valori; prodotto: tutto ciò che la terra produce o che deriva dal lavoro umano. Quindi come si capisce siccome le pelli non vengono prodotte dalla terra esse vengono prodotte dal lavoro umano dei pellettieri. Dopo il periodo degli artigiani medievali c’è stato l’avvento dell’industria e l’uso delle macchine, ora c’è una macchina speciale ultima arrivata il computer. Con il computer il pellettiere lavora meglio, vive meglio, lavora di meno a più tempo di pensare ad altro e l’imprenditore guadagna di più, ma manca qualcosa per migliorare e superare la crisi. Mancano nuove idee, per svilupparle ci vuole la ricerca e per aprire un tavolo di ricerca gli uomini di pace si riuniranno il primo maggio in via Casapapa nella sede del movimento MSN con i pellettieri di Solofra ed i Socialisti ivi presenti da oltre un secolo, per ritessere il filo del dialogo antico del Lavoro Umano a Solofra ed in Irpinia e lanciarsi sul mercato globale con maggiore energia”.

SPOT