Dean stoico, la Sidigas Avellino piega Varese (78-77)

Ultimo impegno interno per la Sidigas Avellino, impegnata soprattutto per non scomparire definitivamente dal panorama cestistico nazionale. Ci sono vari conteziosi da risolvere per una società impegnata a trovare una soluzione che possa garantire la necessaria stabilità per il futuro. Passa, dunque, in secondo piano la sfida contro Varese già certa di un posto nella griglia play-off in una regular season giunta al penultimo atto. L’obiettivo della troupe affidata a Vitucci è di riscattare le nove sconfitte nelle ultime dieci gare. Passi falsi che hanno condizionato il rendimento di un’annata sportiva nel complesso comunque positiva.

Quintetti iniziali:
Avellino: Green, Gaddefors, Infanti, Slay, Johnson
Varese: Goss, Stipcevic, Diawara, Garri, Kangur.

Primo quarto: 10-22
Goss rompe gli indugi con una tripla. La Sidigas risponde sul binario Green-Johson e con una schiacciata di Slay (4-4 al 2’). Match bruttino, con tanti errori su entrambi i lati, e spigoloso. Si segna solo su azioni personali (di Goss al 4’) e liberi (di Diawara e Green). Varese è soprattutto Goss che colpisce da lontano e sforna assist per Tals che schiaccia facile per il +8 (14-6 all’ottavo) lombardo. Vitucci nel frattempo toglie Slay ed inserisce il giovane Soloperto. Poco dopo Infatti rientra in panchina per Dean, applaudito a lungo, con una vistosa fasciatura alla mano sinistra. Difende stretto la Cimberio che con Fajardo e Diawara allunga ancora.

Secondo quarto: 35-41
Reagisce Avellino. Lo fa soprattutto per merito di un Dean stoico che annulla praticamente qualche errore di troppo offensivo (di Soloperto in particolare). Due triple per la guardia americana seguito da Green per un 9-0 che a 6,30’’ dall’intervallo riporta Avellino in partita (19-25). Una furia Dean che subisce fallo da Kangur dando il via al comodo assist di Green per Johnson (21-25). Ritorna Infati protagonista in negativo sulla tripla di Diawara che si procura anche un aggiuntivo (21-29). Soloperto litiga col canestro ma riesce a guadagnare almeno due liberi concretizzati (23-29). Diawara è in vena e Varese è avanti di nove (32-23) a cinque minuti dall’intervallo lungo. Botta e risposta Green e Fajardo (26-35 al 27’). Poi, con un break di 9-2 la Sidigas torna a contatto.

Terzo Quarto: 52-58
Goss riaccende Varese, eludendo il pressing irpino e dando il via a due triple di Kangur. La fisicità ospite ha quasi il sopravvento in avvio di terzo quarto. Avellino s’affida ai soliti noti ma Varese ha talento e cinismo a sufficienza per mettersi a distanza di sicurezza (52-41 al 24’). Il terzo fallo di Goss complica leggermente i piani di Recalcati soddisfatto della difesa sui lunghi avellinesi, a volte distratti ed irritanti. Varese si lascia ingolosire da lontano. Sbaglia e si ritrova al 25’ con appena nove punti di vantaggio (52-43). Al 26’ Fajardo con un comodo canestro da sotto sigla il 56-43. Johson difende, Green inventa e segna ed Avellino è ancora vicina a 1,45’’ dall’ultimo riposo (48-56). Dean fa uno su due dalla lunetta. Ganeto perde palla ma Slay non insacca la tripla del -3.

Ultimo quarto: 78-77
Sbatte contro il muro difensivo biancorosso Avellino che nei primi due minuti dell’ultimo periodo non segna, subendo spesso il contropiede avversario. Goss e Fajardo aumentano il gap e al 33’ Varese è sul +10 (67-57). Gaddefors ha spazio e lo sfrutta. La Sidigas resta in scia (64-70 al 36’). Varese non incide, facendo ruotare palla inutilmente senza affondare i colpi. Tripla di Slay e canestro dalla media distanza di Kangur (67-73). Johnson sbaglia dalla lunetta (1/2). Goss fa un assolo dei suoi e Varese è saldamente al comando ad un minuto dalla conclusione (75-68). Dean e Johnson non mollano. Stipcevic ne sbaglia uno dalla linea della carità a dieci secondi dalla fine (74-77). Green dalla lunetta ne sbaglia volontariamente uno (75-77). Palla contesa e possesso Sidigas a meno di due secondi dal termine. Gaddefors trova Dean: tripla beffa e due punti ad Avellino che interrompe la serie negativa.

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