AVELLINO CALCIO – “Ciao Angelo tra gli angeli”. Finisce così il ricordo dello zio-giornalista Enzo Pecorelli a quasi due anni dalla scomparsa del nipote, ex calciatore dell’Avellino, Angelo Vecchione cui è stato intitolato il nuovo impianto sportivo di Marzano di Nola. Presenti, oltre i familiari, anche il sindaco della cittadina Greco Trifone, il primo cittadino di Quindici Liberato Siniscalchi, il presidente del Baiano Sgambati, il vice sindaco di Pago Donato De Ieso e la dirigente Siniscalchi dell’Istituto Pecorelli. Sono intervenuti al commovente ricordo anche l’allenatore della Turris, Stefano Liquidato, e il direttore dell’area tecnica Enzo De Vito. Tre gare da trentacinque minuti nel triangolare inaugurato da Avellino e Turris. Bucaro schiera Fortunato (che ha preso il posto di Vecchione, fratello di Angelo), con Porcaro, Cardinale, Labriola e De Gol nella linea difensiva a quattro. Nella zona mediana spazio a Zappacosta e Ricci sulle corsie laterali, con Malaccari e D’Angelo al centro. In avanti il tandem Thiam-Guerriero. Senza particolari squilli e reti la prima partita. Nel secondo incontro contro la Rappresentativa Marzano il tecnico palermitano ha schierato, con il 4-3-3, Di Costanzo, Zappacosta, Izzo, Puleo, Porcaro, Capua, Massimo, Malaccari, Millesi, Zigoni, De Angelis. Sei gol realizzati da Malaccari, doppiette di Zigoni e De Angelis e Ricci. Nell’ultimo match la Turris ha vinto 5-0 contro la compagine locale.
