Scandone lenta agonia, poco tempo per salvarla?

BASKET AVELLINO – L’incredibile canestro di Taquan Dean rischia di essere l’ultimo nella massima serie della pallacanestro nazionale per la Scandone Avellino attanagliata da una grave situazione debitoria. Entro il 15 maggio la società deve necessariamente ricapitalizzare (circa 600mila euro) per potersi assicurare l’iscrizione al prossimo campionato di serie A. I dirigenti dovranno saldare le spettanze con tutti i tesserati, compresi i cestisti che sono andati via, per un totale vicino ai 400 mila euro. Inoltre, dulcis in fundo, la questione palazzetto legate alle spettanze avanzate dal Credito Sportivo per i lavori di ampliamento della struttura cui si fece da garante il Comune. Se la società non dovesse saldare, la Scandone fallirebbe proprio come l’Unione Sportiva Avellino.

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