Non si rassegna alla separazione con la moglie: operaio si uccide

CRONACA SERINO – Decide di impiccarsi perchè non ce l’ha più a vivere dopo la separazione dalla moglie. Tragedia a Serino, dove intorno alle 15.20 di questo pomeriggio, su richiesta della stessa ex moglie e dei loro 3 figli, i militari della locale Stazione Carabinieri sono interventuti in via G. Greco, per constatare l’avvenuto suicidio di Antonio Simbolo, 52enne, operaio, separato, impiccatosi con una corda all’interno di una casetta adibita a cantina/ricovero per attrezzi, eretta nelle pertinenze della sua abitazione.
Il biglietto manoscritto dall’uomo prima di suicidarsi conferma come le motivazioni alla base del gesto, compiuto all’alba, siano riconducibili a uno stato depressivo conseguente alla separazione dalla moglie, avvenuta circa un anno fa, e ad altri problemi personali, principalmente dovuti a dei falsi amici e ad una serie di voci presenti sul suo conto a Serino.
Già nella primavera del 2011, l’uomo era stato ricoverato presso il presidio ospedaliero “A. Landolfi” di Solofra in seguito all’assunzione di farmaci in quantità non terapeutica. Non risulta, invece, che l’uomo avesse problemi economici o lavorativi.

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