Vertenza Astec, si apre uno spiraglio dopo l’incontro svoltosi in Prefettura con i proprietari della società. La risoluzione del problema, però, rimane nelle mani della Fiat sperando in un impegno concreto da parte del Lingotto per risolvere la situazione. All’incontro in Prefettura è stata chiesta la convocazione di un tavolo di discussione con la presenza dei vertici della Fiat. Intanto l’Astec ha confermato che ci sono debito per circa 3 milioni e mezzo di euro. Di Cosimo ha confermato la sua disponibilità a farsi carico dei debiti accumulati, ma a patto che venga rinnovato l’appalto dal Lingotto. Inoltre ha fatto anche sapere di essere disposto a creare una nuova società. Dunque tutto è nelle mani della Fiat, ed il tavolo ministeriale servirà proprio a capire se esiste o meno la possibilità di affidare nuovamente in appalto le attività finora svolte dall’Astec. I sindacati, però, credono poco a tale possibilità. Al riguardo il segretario della Ugl metalmeccanici Antonio Oliviero ha dichiarato: “Difficile immaginare che un’azienda che ha oltre cinquecento esuberi possa concedere ancora attività in appalto”.
