Catanzaro, il Ds Sorace saluta

Un addio (ma si spera sia solo un arrivederci) all’insegna della signorilità, come del resto ci ha abituati l’uomo ed il personaggio. Ha scelto un pomeriggio di metà maggio per congedarsi dalla Catanzaro sportiva, ovvero da quella squadra che “da oggi annovera un tifoso in più”. Angelo Sorace, dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, non è più il ds dell’Uesse. Una scelta, motivata nel corso di una conferenza stampa indetta per l’occasione nella saletta stampa del Benny Hotel, da “motivi personali” come ha sottolineato il diretto interessato. Un Angelo Sorace visibilmente emozionato (e che non ha trattenuto le lacrime) ha voluto ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicini in quest’avventura. Ha tenuto a ribadire come il presidente Cosentino e mister Cozza, in mattinata, una volta appresa la sua volontà, abbiano fatto di tutto per dissuaderlo, aggiungendo allo stesso tempo come mister Gicos gli abbia detto che “la porta della società è sempre aperta”. Il tutto quindi per “una scelta personale – ha spiegato l’ormai ex ds – meditata da diverso tempo”. “Una scelta – ha aggiunto – sulla quale non hanno influito altri fattori. Infatti, non ci sono altre squadre all’orizzonte. C’è solo la voglia di staccare un po’ la spina. Se mi hanno dato fastidio le voci che vogliono diverse persone candidate al ruolo di ds e dg? Assolutamente no! Anzi, l’arrivo di altre figure dirigenziali è necessaria per la crescita di una società che merita la serie A come Catanzaro!”. “Ho imparato tanto in questi mesi – ha concluso – ed alla fine è mancata forse un po’ di sintonia. Di certo, non volevo essere da meno alla festa dei giorni scorsi e sono rimasto per finire il campionato e per dire grazie ai tifosi, alla gente di Catanzaro, agli ultrà, al mio presidente, a mister Ciccio e all’intero staff tecnico e dirigenziale. Sicuramente il mio è solo un arrivederci e non un addio, anche perché ci tengo a questi colori…”.

LE PAROLE DI COSENTINO: La società US Catanzaro, con il presidente Giuseppe Cosentino, esprime profonda gratitudine ad Angelo Sorace per il lavoro svolto in questi mesi. “Angelo – dice il presidente Cosentino – ha dimostrato grande abnegazione, professionalità e amore verso i colori giallorossi. Per questo sono certo che la sua decisione, legata a motivi strettamente personali, di lasciare la famiglia del Catanzaro che egli stesso ha contribuito a costruire, costituisce soltanto un arrivederci e non certo un addio. Le porte dell’Us Catanzaro sono e saranno sempre aperte all’amico Angelo Sorace, al quale va un grazie sincero da parte della società, dello staff tecnico e della squadra per il lavoro svolto sin dal primo giorno di ritiro e per le grandi qualità umane messe a disposizione del progetto giallorosso. Auguro ad Angelo Sorace, per il futuro, le migliori fortune professionali”. (www.catanzaroinforma.it)

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