Un inizio promettente. Un finale amaro. Il Cab Solofra perde il primo spareggio salvezza sul campo del Telese Terme col finale di 55- 48. Gli irpini hanno tanto da recriminare con se stessi per un secondo tempo giocato non all’altezza del primo. La dea bendata, invece, premia la caparbietà del Telese, al quale va riconosciuto il merito di non aver mai mollato e di aver lottato costantemente nel corso dell’intero match. Match che si apre nel segno del Cab Solofra il quale è protagonista di un avvio convincente. La concentrazione, la reattività su ogni palla e la buona circolazione di palla sono i fattori grazie ai quali il Cab si porta avanti 7-2 dopo tre giri di lancette. Solofra, gravata di falli, non è costante nel suo gioco offensivo – difensivo e Telese ne approfitta per riavvicinarsi nel punteggio con le conclusioni messe a segno da Porfido. Il Cab riaccende nuovamente i motori in attacco nel secondo quarto quando un break di 8-0 la proietta sul + 11. La partita sembra nelle mani degli ospiti i quali col passare del tempo volano sul 27-16, trascinati dai punti di Napodano. Al rientro dagli spogliatoi, Telese realizza 10 punti in soli 120” di gioco. Autori di questo parziale il trio Tardi – Veccia – Della Peruta. Il confronto diviene a questo punto molto più equilibrato ed interessante col Cab Solofra che prova a scappare e Telese che rincorre e sciupa in molte circostanze i tiri del possibile pareggio. Rincorsa che troverà il suo punto più alto nella tripla dall’angolo del playmaker Tardi. I beneventani, di fatto, mettono il naso avanti nel punteggio (48-47). È il momento decisivo. Telese acquisisce fiducia. Gli uomini di Posillipo sfrutteranno gli errori in attacco commessi da parte del Cab. La serie dei tiri liberi premierà l’audacia di Telese e punirà un Cab,autore di soli sette punti nell’ultimo quarto e incapace di reagire al tentativo di fuga degli avversari. Mercoledì sera, sul parquet di Solofra, si disputerà gara 2. Per Solofra sarà obbligatorio vincere per poter coltivare ancora i sogni di permanenza in serie C2. In caso contrario, per Nigro e soci si apriranno le porte della serie D.
