AVELLINO – Domani al Liceo d’Arte si terrà un incontro fra Don Ciotti e gli studenti Irpini. Di vitale importanza è parlare di giustizia e di antimafia nel nostro territorio, un territorio da sempre definito “isola felice” della Campania, mentre sappiamo che la criminalità organizzata è ben radicata anche nella nostra Irpinia. Un incontro che sicuramente lascerà il segno negli studenti della provincia e che speriamo possa rappresentare un momento di crescita collettiva e di radicamento di valori che si stanno perdendo nella nostra società”. E’ quanto dichiara Luca Cioffi, presidente della Consulta provinciale.
“Il momento assume un valore maggiore – prosegue Cioffi – dopo gli avvenimenti di Brindisi. Mai si era pensato di attaccare una scuola, e naturalmente un atto del genere ci ha sconvolti tutti. Ma la soluzione non può essere la paura. Dobbiamo ripartire da Brindisi per ricominciare a parlare di giustizia, democrazia, solidarietà: valori essenziali in una società civile ma che stiamo perdendo sempre di più. Quale luogo migliore per recuperarli della scuola e chi meglio degli studenti può rappresentare un elemento di cambiamento? Credo fortemente che cambiando la scuola e gli studenti si possa davvero cambiare la società e spero che l’incontro di domani possa rappresentare l’inizio di un percorso importante”.
Il vicepresidente Berardino Zoina afferma che l’incontro con il coordinatore di Libera rappresenta un importante confronto con gli studenti irpini: “Oltre a discutere di legalità, diventa un momento di partecipazione attiva da parte dei giovani irpini che si possono confrontare su argomenti di strettissima attualità.” La Cps di Avellino non è la prima volta che si occupa di queste tematiche, avendo già partecipato assieme a Libera alla manifestazione in ricordo delle vittime di mafia il 17 marzo a Genova e parteciperà anche alla manifestazione di solidarietà che si terrà sabato 26 a Brindisi.
