Alta capacità, PdCI: “Si convochi conferenza generale dei comuni”

“Sulla questione dell’Alta Capacità sul tratto ferroviario Napoli-Bari siamo alle solite chiacchiere, al solito scaricabarile fra Governo Regionale e Governo Nazionale, alle accuse reciproche fra i partiti che oggi governano il paese, senza nulla di costruttivo. Questo l’unico dato certo di un progetto di cui i cittadini irpini non sanno nulla se non proclami propagandistici o le decisioni, peraltro molto confuse, di volta in volta assunte dai vari soggetti istituzionali. Non si conosce l’impatto ambientale dell’opera ne che tipo di impatto economico questo progetto avrà sulla provincia Irpina, ne, soprattutto, chi si arricchirà ai danni delle popolazioni locali”. E’ quanto sostiene in una nota la segreteria provinciale della federazione Irpina del Partito dei Comunisti Italiani.
“Crediamo sia giunto il momento di fare finalmente chiarezza e di aprire un vero dibattito pubblico sulla questione per capire i reali contorni del progetto e le reali intenzioni del governo regionale e di quello nazionale rispetto alla provincia di Avellino. Quello che si capisce al momento non è positivo. Ci sembra si voglia ancora una volta proseguire con una politica di marginalizzazione dell’Irpinia sul piano industriale ed economico più generale, desertificandola ancora di più, senza dare alcuna risposta alla crescente disoccupazione e alla crescente emigrazione soprattutto giovanile.
Crediamo sia giunto il momento di convocare una conferenza generale dei comuni dell’Irpinia per discutere le scelte economiche per la provincia Irpina che il Governo Regionale e quello Nazionale intendono adottare. Ribadiamo il nostro no alla marginalizzazione dell’Irpinia ed il nostro apporto all’intervento pubblico nell’economia che è l’unico modo per uscire dalla crisi”.

SPOT