A seguire vi proponiamo la nota a firma del coordinamento Pdl di Mercogliano:
“È ormai ben nota a tutti la situazione di Irpiniambiente che, a causa delle ripetute inadempienze di molti comuni, è costretta a far fronte a numerose difficoltà di natura finanzia per garantire la gestione del ciclo dei rifiuti nella nostra provincia. Quello che vediamo svilupparsi sotto i nostri occhi è il classico caso di “cannibalizzazione” delle risorse pubbliche ad opera di quegli stessi soggetti pubblici che in teoria dovrebbero avere interesse, per conto delle collettività che amministrano, ad un funzionamento corretto ed equilibrato del servizio in questione. Accade così che la società operativa dell’Ente Provincia, privata ingiustamente delle risorse economiche a causa della manifesta irresponsabilità degli amministratori degli Enti clienti, sia sottoposta alle pressanti richieste non solo dei fornitori ma anche dell’Erario e degli Enti previdenziali che, giustamente, reclamano quanto loro dovuto. Se i Comuni irpini morosi, tra i quali primeggia per entità del debito il Comune di Mercogliano, continuassero ad essere, anche solo per pochi mesi, sfrontatamente e ingiustificatamente insolventi, il danno arrecato alla società provincializzata potrebbe divenire irreparabile, tale, addirittura, da relegarla in uno stato di irreversibile illiquidità. Ciò ovviamente a discapito di molti cittadini irpini, la gran parte per il vero, che nonostante abbiano versato e continuino a versare puntualmente quanto dovuto al loro comune di residenza, si vedrebbero privati di un servizio essenziale, costituzionalmente garantito, a causa della impudente negligenza di coloro che li amministrano. L’avverarsi di tale malaugurata ipotesi di disseto, inoltre, finirebbe per addossare la responsabilità di quanto accaduto esclusivamente in capo agli amministratori della società provincializzata, essendo questa sottoposta alle vigenti norme del diritto civile, mentre i veri responsabili del dissesto, gli amministratori dei Comuni morosi, riuscirebbero, ancora una volta, a farla franca. Siamo convinti che la responsabilità e la competenza messe in campo dai vertici di Irpiniambiente contribuiranno a modificare lo stato attuale delle cose e quindi a scongiurare l’avverarsi dello scenario appena delineato. E siamo altrettanto sicuri che la società non indugerà affatto nel porre in essere tutti i provvedimenti necessari per la riscossione dei crediti vantati nei confronti dei Comuni morosi, ivi compresa l’interruzione del servizio per quelle Amministrazioni che vorranno continuare in questo ingiustificabile e incivile comportamento”.
