Dante Alighieri: genitori in rivolta, arriva la carta bollata

AVELLINO – Questa mattina alle ore 11:00 nei pressi dell’edificio scolastico “Dante Alighieri di Via Piave Avellino, i rappresentanti dei genitori degli alunni della scuola primaria Madre Teresa di Calcutta, riuniti in comitato, presenteranno alla stampa la diffida che un legale di fiducia ha inviato all’Amministrazione Comunale in merito alla vicenda della chiusura dell’edificio scolastico.
“La vicenda – fa sapere Michele del Gaudio, rappresentante dei genitori – è iniziata lo scorso gennaio quando è stata prospettata la chiusura nel mese di settembre dell’edificio scolastico di via Piave per lavori da adeguamento sismico. Le lezioni sono proseguite però regolarmente fino alla chiusura dell’anno scolastico. Dopo alcuni deludenti passaggi in consiglio comunale in cui anche l’opposizione si è accontentata di generiche promesse di trasferimento degli studenti in altri edifici ed una conferenza stampa in cui il Comune e la Provincia ha illustrato i frutti di una “ottima” collborazione fra Enti per l’utilizzo dei locali dell’Istituto Scoca per scuola media e dei locali del VI circolo Perna per i piccoli della scuola M. Teresa di Calcutta nell’ultima riunione fra dirigenti scolastici ed amministrazione Comunale è emerso che la situazione è ancora molto incerta tanto che nessuna comunicazione ufficiale è pervenuta alle scuole interessate e ancora non sono iniziati i lavori di adeguamento delle strutture per ricevere i nuovi strumenti.
I genitori stanchi di ricevere solo promesse si sono riunite in comitatato per rivendicare i diritti dei propri bambini a ricevere una giusta istruzione in luoghi idonei, in prossimità delle proprie abitazioni e soprattutto preservando la continuità didattica per i piccoli studenti e di fondamentale importanza. Resta la delusione di tutti per il comportamento dell’Amministrazione comunale che doveva fare proprio l’interesse dei cittadini più piccoli”, conclude Del Gaudio.

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