Presentato il progetto di ricerca “Free Asi”

Si chiama “Free Asi” il progetto di ricerca, finanziato con il Credito d’Imposta, nato dalla collaborazione tra l’Asi di Avellino, l’Università del Sannio, il Consorzio Sannio Tech e la Tecnobios. E’ stato presentato questa mattina (lunedì 18) a Benevento, nella sede universitaria, insieme ad un’altra convenzione che vede coinvolto il Consorzio per la Gestione dei Servizi ( Cgs), braccio operativo dell’Asi. All’incontro hanno partecipato il Rettore, Filippo Bencardino , il Presidente del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Avellino, Giulio Belmonte, il Presidente del Consorzio CGS, Enza Ambrosone e il dott. Piero Porcaro della Sannio Tech.
Il Presidente Belmonte ha sottolineato il grande impatto ambientale ed economico che il progetto, in linea con i principi della green economy, avrà nelle dodici aree di competenza dell’ Asi,che saranno dotate di reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento e di impianti energetici in grado di soddisfare le esigenze delle aziende insediate, ma anche degli operatori delle aree limitrofe, in un’ottica di razionalizzazione energetica ed ambientale.
“Vogliamo continuare a fare sviluppo- ha spiegato Giulio Belmonte- riducendo i consumi energetici, contenendo l’impatto ambientale, e favorendo un notevole abbattimento dei costi a carico degli operatori industriali.“ Il Progetto che ha coinvolto il Cgs, e relativo, al pretrattamento di percolati di discarica mediante ozonizzazione e ultrafiltrazione è stato, invece, illustrato dal Presidente Enza Ambrosone. “Abbiamo sposato questa ricerca che ci consentirà, in particolare nell’impianto dell’area del Calaggio, a Lacedonia, di potenziare la nostra capacità di depurazione, ottenere un prodotto sicuro riducendo i tempi d’azione. Se oggi depuriamo 50 tonnellate al giorno- ha spiegato- con questo progetto contiamo di arrivare a depurarne 100, in tempi ridotti”.

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