Zecchino: con “Città Nuove” un asse strategico Polverini-Caldoro

POLITICA IRPINIA – “Credo che le Fondazioni possano essere uno stimolo importante per il rilancio del ruolo dei partiti e per frenare le derive dell’antipolitica”. E’ in queste parole il senso dell’adesione del Consigliere regionale Ettore Zecchino al progetto della Fondazione “Città Nuove”, coordinata in Irpinia da Franco Lo Conte, che ha inaugurato la sua sede di Avellino alla presenza di numerose autorità ed esponenti politici. “Città Nuove – ha aggiunto Zecchino – può essere un laboratorio del pensiero e dell’elaborazione della proposta culturale prezioso per allargare il dibattito nel centro-destra, andando oltre i singoli partiti e arrivare a quello che è l’orizzonte politico che stiamo perseguendo con la DC, ovvero alla creazione della sezione italiana del “Partito Popolare Europeo”, la grande casa dei moderati. “Città Nuove” ha già messo in campo una piattaforma operativa importante e condivisibile e mi sento di fare un plauso – ha sottolineato il segretario provinciale della DC VERSO IL PPE – alla campagna per la raccolta firme a favore del ripristino delle preferenze nella legge elettorale e per restituire così ai cittadini la possibilità di scelta diretta dei propri rappresentanti nelle massime sedi istituzionali”. Ettore Zecchino ha poi espresso l’auspicio che la Fondazione “Città Nuove”, che ha il suo punto di riferimento principale in Renata Polverini, possa favorire un ponte tra il Governatore del Lazio e quello della Campania. “Un avvicinamento, anche rispetto allo scenario politico nazionale, tra questi due Presidenti operosi e vincenti potrebbe portare grandi benefici in primis alle comunità del Lazio e della Campania” – ha detto Zecchino ricordando i successi riportati in questi ultimi giorni da Stefano Caldoro nel settore dei trasporti e sperando che questi riaprano positivi varchi verso una soluzione per la delicata vertenza “Irisbus”.

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