Costruzioni, sindacati a Napoli per manifestare richieste settore

Anche il settore delle costruzioni si avvia verso la manifestazione regionale del 2 luglio a Napoli, dove in piazza Mancini alle ore 15.30, ci sarà un corteo e un comizio da parte di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. “Il settore delle costruzioni, dal 2008, ha perso 300.000 posti di lavoro. in Irpinia si contano oltre 350 imprese in meno, con piu’ di 3.000 lavoratori inoccupati (dati cassa edile Avellino anno 2011). dal 2008 in Campania i disoccupati sono oltre 20.000 con la chiusura di 2.000 imprese. In Irpinia si verifica una riduzione degli investimenti in opere pubbliche, oltre 60 vertenze che aspettano una soluzione, il 60% delle imprese edili sono in rischio di chiusura.
Vi e’ una crescita senza precedenti di irregolarita’ e illegalita’, lavoro nero e disattesa dei salari e dei contratti. infiltrazioni camorristiche e criminali con scarsissime risorse per la ripartenza dei cantieri. Il settore delle costruzioni e’ tutto dentro questo scenario che sta provando gli assetti economici, sociali ed occupazionali, che mette in discussione la tenuta democratica e non solo dell’Irpinia. Lo sviluppo e la ripresa deve passare per un impegno comune: politiche mirate per il Mezzogiorno; in Irpinia il recupero urbano del patrimonio storico, abitativo e scolastico in senso ecosostenibile. sblocco selettivo del patto di stabilita’. Infrastrutture per la mobilita’ viaria e per i servizi.
Accelerazione di ogni procedura per l’immediata cantierizzazione delle opere ferme o bloccate: la Lioni – Grottaminarda – Contursi, l’asse Pianodardine-Valle Caudina, la galleria Pavoncelli, i programmi Europa Piu e l’impiego delle risorse del Cipe, l’attuazione della spesa comunale e provinciale, annuale e triennale, per le nuiove infrastrutture, la manutenzione del costruito e la manutenzione capillare del territorio sul versante idrogeologico.
La provincia di Avellino deve inserirsi nello sviluppo della banda larga ed essere investita dalla linea per l’alta capacita’ viaria, lungo l’asse Napoli-Bari. Una campagna straordinaria per il lavoro regolare e sicuro. Il rafforzamento degli ammortizzatori sociali e la modifica del sistema pensionistico, poiche’ il lavoro edile e’ faticoso, pericoloso e usurante. Ed ancora, si alzera’ la voce per un contratto integrativo provinciale dell’edilizia che da troppo tempo non e’ arrivato alla sua conclusione, negando ai gia’ pochi lavoratori edili importanti diritti e tutele e quale ulteriore strumento del settore. Si invitano i lavoratori a partecipare in maniera compatta e massiccia!
Sono organizzati pullman dalle varie zone della provincia. Pertanto, siete invitati a contattare le segreterie provinciali per la localizzazione e gli orari di partenza“.

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