AVELLINO – C’è la firma sulla Banda Larga. Il Tavolo Istituzionale del Patto per lo sviluppo comincia a produrre atti condivisi di programmazione e strategie per le prospettive di sviluppo della nostra provincia e la vertenza Irpinia si arricchisce di risultati positivi per la dotazione del territorio di infrastrutture immateriali. L’intesa istituzionale di questa mattina tra tutti i soggetti pubblici (Regione Campani – Provincia di Avellino – Comune di Avellino – ASI) e le parti sociali imprenditoriali e sindacali è una novità sostanziale nel processo di concertazione nell’intero territorio regionale.
“Il metodo di confronto e di lavoro, condiviso da tutti al Tavolo politico, sta determinando momenti positivi e risultati significativi ed attiva un processo amministrativo che si dovrà immediatamente concludere con la ratifica del protocollo da parte della Giunta provinciale e regionale con il successivo inserimento del progetto “”“il nodo Irpinia in Europa””” nella scheda dei grandi progetti da presentare per l’approvazione ed il finanziamento europeo”. Lo affermano in una nota congiunta Vincenzo Petruzziello, Mario Melchionna, Franco De Feo, Costantino Vassiliadis, rispettivamente segretari di Cgil, Cisl, Uil e Ugl.
“Siamo fiduciosi nel potere di interlocuzione della Regione con la Commissione Europea per realizzare un’intesa più ampia che consenta di sviluppare nell’intera provincia, quale area vasta, “una moderna rete di comunicazione con Banda Larga ed Ultralarga” per ammodernare le reti di servizio sanitario, per i cittadini e per la messa in rete delle aree industriali ex art.32 e dei maggiori agglomerati produttivi della provincia. Un’opportunità di notevole rilievo che potrà determinare condizioni positive per ottenere il massimo di risultati a favore dei cittadini, delle Imprese e della Pubblica Amministrazione.
Le Organizzazioni esprimono soddisfazione ed invitano la Regione Campania a svolgere con sollecitudine gli atti amministrativi di competenza per addivenire, in tempi brevi, alla presentazione della documentazione alla Commissione Europea ed avviare con la stessa la contrattazione per la concessione dei finanziamenti. Adesso bisogna rapidamente passare al secondo protocollo che riguarda l’Alta Capacità NA-BA con la conferma della stazione Hirpinia e delle prospettive di sviluppo legata alla tratta ferroviaria ed alla piattaforma logistica a supporto delle attività produttive nella Valle dell’Ufita ed in Alta Irpinia sulla direttrice del corridoio europeo di sviluppo.
La scommessa giocata all’atto della presentazione del Patto per lo Sviluppo dalle forze produttive e del lavoro della provincia di Avellino può dirsi già parzialmente soddisfatta dal primo risultato frutto della concertazione con tutti i soggetti istituzionali interessati. Considerato che il Tavolo Tecnico per il protocollo sull’Alta capacità è già convocato per il 28 giugno presso la sede della Provincia, siamo fiduciosi che anche per il secondo protocollo si possa addivenire in tempi rapidi all’intesa”.
