L’INTERVENTO – Disponibile, sempre, e quando occorre sa essere anche caustico e netto. L’assessore comunale alle politiche sociali, Raffaele Li Pizzi, non usa mezzi termini contro chi da alcune notti sta imbrattando e devastando angoli e scorci tipici di Ariano Irpino. Dalla piazzette di rione Russo-Anzani ai vicoletti storici di Santo Stefano, borgo a lungo abbandonato e oggi in piena fase di recupero, i soliti ignoti incivili di turno hanno lasciato i segni del loro passaggio. Dura la condanna di chi risiede nelle zone interessate al baccano e agli atti di vandalismo e degli amministratori che di sicuro non potevano rimanere impassibili davanti a un simili, ignobile spettacolo. L’episodio più disdicevole è quello avvenuto al rione Santo Stefano dove sono stati divelti oggetti d’arredo e persino un’intera balconata da un’abitazione. “Non si può far finta di niente- ha esclamato Li Pizzi-. E’ ora di finirla con queste bravate. E’ assurdo che in un momento di tale crisi si debba far fronte pure alle spese per gli atti vandalici recati da gente screanzata che non ha rispetto dell’ambiente e del posto in cui vive. Noi cerchiamo di venire incontro al disagio di tanti cittadini in difficoltà ma non si può certo avere pietà di balordi che compiono atti a dir poco incivili nei confronti del patrimonio pubblico. Chi sarà pizzicato a fare questo dovrà poi pagare”. Nessuna indulgenza, dunque, per i vandali annoiati che sporcano e distruggono.
