L’On. Pietro Foglia (UDC), Presidente della Commissione Regionale Agricoltura, intervenendo questa mattina al convegno sul tema “La patata” che si è svolto a Chiusano di San Domenico, ha ricordato che: “Le prime 3 regioni produttrici di patata comune sono l’Emilia Romagna (con circa il 17% della produzione italiana), la Campania (con il 13,3%), l’Abruzzo (11,4%), seguite da Calabria (11,3%), Veneto (10%), e Toscana (7,1%). La provincia di Avellino ha circa 69 ettari vocati a patata comune con poco meno di 430 aziende e nel Comune di Chiusano San Domenico la produzione occupa circa lo 0,43% della SAU locale dedita a tale produzione con circa 5 aziende. Per quanto riguarda, invece, la patata “primaticcia”, la geografia produttiva è spostata verso Sud, con la Sicilia assoluta protagonista (47% del totale nazionale), seguita dalla Puglia (28%) e dalla Campania (13%)”. “Dati, ha precisato il Presidente Foglia, utili a comprendere il comparto di cui oggi parliamo, per il quale, nel mese di marzo 20120, la Regione Campania ha ottenuto un altro importante risultato, con il parere favorevole della Commissione sementi del MIPAAF per l’iscrizione nel registro nazionale delle varietà vegetali della patata Ricciona di Napoli (detta anche Riccia di Napoli). La Ricciona, per le sue caratteristiche, è divenuta così il primo ecotipo italiano di patata a transitare in questo specifico Registro”.
“E’ auspicabile – secondo l’On. Foglia – che nella futura programmazione per lo sviluppo rurale, sia a livello nazionale (PSN) che a livello regionale (PSR) siano inserite misure a favore del comparto pataticolo che mirino al superamento delle criticità del comparto. E’ importante pertanto aprire una fase di concertazione anche a livello regionale con tutti gli attori della filiera per costruire le proposte che portino al superamento delle criticità della pataticoltura campana. A tal riguardo – ha poi sottolineato – è importante per la Campania individuare azioni specifiche per la patata da industria e per quella da consumo”.
Concludendo il suo intervento, il Presidente della commissione regionale Agricoltura ha ribadito che: “Finalmente sono stati sbloccati i finanziamenti del PSR per la valorizzazione delle Aree interne per il potenziamento infrastrutturale dei comuni dell’interno e dei parchi regionali. Mi riferisco ai PIRAP – ha rimarcato Foglia – e ovviamente in considerazione del territori sul quale ci troviamo mi riferisco al Parco Regionale dei Monti Picentini che potrà avvalersi di un finanziamento sul PSR di poco più di 15 milioni di euro. Ricordo che il Comune di Chiusano San Domenico è tra l’altro beneficiario sulla misura 125 di interventi per poco meno di 400.000 euro per viabilità rurale. Inoltre come è noto è stata licenziata dalle Commissioni I e VIII il testo di riordino delle Comunità Montane in Unione dei Comuni Montani. Ciò anche in sintonia con le più recenti disposizioni nazionali in materia di riordino ed associazionismo degli enti locali. Infine – ha concluso Foglia – è tutt’ora in corso lo sblocco delle vicende per l’ultimazione dei pagamenti del Piano Forestale 2011 e si sta lavorando per la definitiva approvazione del Piano Forestale 2012 e dell’imminente Piano AIB, cioè Antincendi Boschivi”.
