Muore un mese dopo il taglio cesareo al Landolfi: aperta inchiesta

E’ morta questa mattina a distanza di quasi un mese dal parto. Si tratta di una ragazza di 27 anni di Solofra. I suoi genitori hanno denunciato i medici del reparto di Ginecologia dell’ospedale Landolfi. La denuncia è stata presentata oggi presso gli uffici della stazione carabinieri di Avellino. A quanto pare la giovane, che dopo il parto a Solofra era stata ricoverata al Mocati di Avellino dove poi è deceduta, sarebbe stata colpita da setticemia conseguente al parto cesareo eseguito il 4 giugno presso il nosocomio della città della concia. Due giorni dopo il parto, la 27enne ha iniziato ad accusare un’anomala febbre che per i medici di Solofra era la causa di una broncopolmonite: per questo motivo è stata curata con terapia anche a domicilio. Gli stessi sanitari in un secondo momento si sono accorti dell’infezione nella zona del taglio cesareo. A questo punto la giovane donna è stata nuovamente ricoverata nel reparto di ginecologia del Landolfi di Solofra dove è stata sottoposta ad una massiccia terapia antibiotica che non è però riuscita a bloccare il costante peggioramento delle sue condizioni di salute, tanto che materdì scorso si è reso necessario il trasferimento nel reparto di Rianimazione e terapia intensiva del Moscati di Avellino dove è arrivata in condizioni gravi: era in coma farmacologico. Le cartelle cliniche di Solofra e Avellino sono sottoposte a sequestro, mentre la salma è stata traslata presso l’obitorio di Avellino, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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