SOLOFRA – Resta ricoverata in ospedale la piccola Sonia la bambina indiana scampata all’eccidio della sua famiglia. A perpetrarla con lucida follia è stato il padre della tredicenne che poi si è tolto la vita- L’esame autoptico ha evidenziato come sul corpo di Jasveer e Jasprit siano stati portati dodici fendenti tra la gola e la carotide. Mamma e figlia però non sono morte sul colpo. Singh ha massacrato le due donne e ferito la figlia 13enne Sonia perché convinto che la moglie lo tradisse. Gli esami hanno evidenziato come la madre e la figlia, di appena 7 anni, siano state uccise con cieca violenza, in un raptus di follia dal padre che poi si è tolto la vita con tre tagli alla gola, di cui due spostati sulla parte sinistra del collo.
