Irisbus, il prefetto chiede nuovo vertice con Fiat al Mise

AVELLINO – Nella mattinata di ieri 18 luglio il Prefetto di Avellino, dr. Umberto Guidato, ha ricevuto i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria, una delegazione di ex lavoratori dello stabilimento Iribus di Flumeri nonché alcuni sindaci dei Comuni dell’area interessata per l’esame delle problematiche occupazionali e dello stato di grave disagio in cui versano le maestranze, in considerazione dell’intervenuta decisione, da parte dei vertici aziendali del gruppo Fiat, di cessare la produzione presso quell’impianto.
Nel corso dell’incontro è emersa la preoccupazione, da parte degli intervenuti, per i riflessi occupazionali della vicenda, che interessa oltre 700 dipendenti, attualmente in cassa integrazione, che potrebbero trovarsi, a partire dal prossimo mese di gennaio, sprovvisti di qualunque forma di tutela per l’impossibilità di continuare a fruire degli ammortizzatori sociali nonché per l’indotto.
Attesa, dunque, l’importanza dello stabilimento, caratterizzato dall’attività di produzione di autobus, nonché il rilevante impatto sociale della questione, il Prefetto ha prospettato al Ministero dello Sviluppo Economico l’opportunità di far svolgere, presso il tavolo già costituito in quel Dicastero, un ulteriore incontro con i vertici aziendali della FIAT entro il corrente mese.

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