Ordinanza sterpaglie, Coppola tende la mano agli agricoltori

AVELLINO – Si è riunito questa mattina presso l’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Avellino un tavolo tecnico per discutere in merito al problema della bruciatura dei residui della produzione di nocciole. Nel corso della riunione, presieduta dall’assessore provinciale, prof. Raffaele Coppola, si è preso atto di una nota a firma del coordinatore dell’Assessorato all’Agricoltura e Foreste della Regione Campania in risposta ad un quesito proposto dalla Coldiretti di Avellino dalla quale si evince che, ai sensi dell’art. 15 della L.R. 11/1996, i noccioleti non possono essere considerati boschi. Quindi si è ritenuto possibile il ricorso alla bruciatura dei residui vegetali secondo le modalità e nelle ore stabilite con le ordinanze comunali.
L’assessore Coppola invita le amministrazioni comunali ad individuare una fascia oraria in cui si possa procedere alla bruciatura dei residui vegetali nei noccioleti con tutte le accortezze possibili. All’incontro hanno partecipato il vice sidnaco del Comune di Avellino Gianluca Festa, Elio Muscetta dello STAP Foreste regione Campania, Francesco Vigorita e Marcello De Simone, rispettivamente presidente e direttore della Coldiretti, Rosario Concilio della Cia, Domenico Pasqua del Corpo provinciale dei vigili del fuoco di Avellino, Gennaro Curto vicequestore del Corpo forestale dello Stato, Giovanni D’Auria del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Avellino.
“Abbiamo cercato – afferma l’assessore Coppola – di venire incontro alle esigenze degli agricoltori, rispettando la legge E’ necessario però che ci sia grande attenzione nell’utilizzo di questa pratica. Le forze dell’ordine vigileranno certamente con grande impegno e sollecitudine”.

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