Rastelli: “Vincere per avvicinare sempre più tifosi”

AVELLINO CALCIO – L’Avellino rientra da Sturno, domani per i biancoverdi primo match ufficiale della stagione contro la Sambenedettese. La gara con i rossoblù aprirà l’annata 2012-2013. Massimo Rastelli traccia un bilancio del ritiro, l’allenatore partenopeo è chiaro: “Sono abbastanza contento e soddisfatto sotto tutti gli aspetti. Innanzitutto aver avuto la possibilità dal ritiro di contare su un organico quasi al completo. Ho lavorato molto bene, ho trovato un gruppo di ragazzi disponibilissimi. Questo mi ha dato grandissima contentezza. Non ci sono stati problemi particolari anche dal punto di vista fisico”. L’ex tecnico della Juve Stabia e del Portogruaro in merito alla squadra: “Tutti gli effettivi sono a disposizione”. Sta nascendo un grande gruppo: “Per questo motivo avevo chiesto alla società di lavorare velocemente, dal ritiro si gettano le basi per quello che sarà il lavoro che si svolgerà durante l’anno. Dai primi giorni ho visto la giusta mentalità. Il singolo può portare in dote alla squadra qualità individuali. Di solito non vince la formazione più brava dal punto di vista tecnico, ma quella con la maggiore coesione”. In merito a cosa manca per completare la rosa: “La società sa che dobbiamo inserire ancora qualche tassello, però vogliamo fare le cose in maniera giusta senza fretta: non vogliamo sbagliare. Soprattutto negli ultimi giorni di mercato possono uscire delle occasioni importanti, oggi nemmeno impensabili”. In merito alla partita con la Sambenedettese: “Da domani si inizia a fare sul serio, voglio già vedere una squadra che ha percepito quali sono i miei concetti. Oltre la vittoria spero in una prestazione importante. Sono consapevole che è una gara insidiosa. Ad Agosto i valori tecnici si azzerano. Dovremo far valere il maggiore tasso tecnico. Bisogna rimanere concentrati”. Si aspetta un buon numero di tifosi: “C’è stato un ritrovato feeling, erano in tanti già a Sturno e mi auguro possano essere ancora di più. Servirà un’ottima prestazione per avvicinare ancora più persone e far capire alla gente la bontà del progetto”. Sulle scelte: “In linea di massima la formazione è decisa”. In merito ad Herrera che in questi giorni di lavoro è stato sicuramente tra i migliori: “Di Eric non posso parlare bene, ho veramente a disposizione un gruppo di grandi qualità. Anche lui sta risentendo dei carichi di lavoro, ma è normale che per la struttura fisica stia meglio degli altri”. L’ultimo pensiero è rivolto al giovane Fella, giocatore in prova e reduce dalla buona esperienza con la Primavera del Cittadella: “Mi ha impressionato per qualità, velocità e per senso del gioco. E’ un ragazzo interessantissimo. Anche De Vito e Taccone hanno espresso parere favorevole. Nei prossimi giorni valuteremo se inserirlo in organico”.

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