PD, De Luca nuovo reggente

PD, De Luca nuovo reggente
Enzo De Luca, Senatore del Partito Democratico, in una nota giunta in redazione parla delle motivazioni che lo hanno convinto ad accettare il ruolo di segretario provinciale. Di seguito il testo integrale: “Iscritti, simpatizzanti, amministratori e dirigenti che ho incontrato negli ultimi giorni mi …

PD, De Luca nuovo reggente

Enzo De Luca, Senatore del Partito Democratico, in una nota giunta in redazione parla delle motivazioni che lo hanno convinto ad accettare il ruolo di segretario provinciale. Di seguito il testo integrale: “Iscritti, simpatizzanti, amministratori e dirigenti che ho incontrato negli ultimi giorni mi hanno chiesto di assumere la guida del Partito Democratico. Questa mattina, dopo aver molto riflettuto, affrontando inquietudini che hanno toccato non solo la sfera politica e pur con qualche perplessità legata ai tanti impegni istituzionali e politici, ho deciso di accogliere l’invito, assumendo questa ulteriore responsabilità, sia pure per il breve tempo che ci separa dal congresso. A convincermi in via definitiva sono state le parole dell’enciclica “Caritas in veritate” di Papa Benedetto XVI. Soffermandosi sulla crisi che viviamo e spronandoci a considerarla come un’occasione, declinata in termini di speranza più che di inerzia, il Santo Padre scrive: “La crisi ci obbliga a riprogettare il nostro cammino, a darci nuove regole e a trovare nuove forme di impegno, a puntare sulle esperienze positive e a rigettare quelle negative. La crisi diventa così occasione di discernimento e di nuova progettualità. In questa chiave, fiduciosa piuttosto che rassegnata, conviene affrontare le difficoltà del momento presente”. Ecco, vorrei fare mio e contestualmente nostro, di noi del PD e di quanti, più in generale, sono impegnati in politica, questo pensiero, che mi riporta alla mente il monito di Moro “a vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà” e il ricordo di Berlinguer, della sua battaglia per la questione morale. Mi anima, nell’accingermi al nuovo impegno, che si affiancherà a quelli al Senato e al Comune di Avellino, la volontà di continuare a lavorare, come ho fatto dal principio, per centrare due obiettivi: rafforzare anche in Irpinia e nel Mezzogiorno il progetto del Partito Democratico, che credo possa davvero tutelare la democrazia nel nostro Paese ripristinando un riferimento valoriale per una comunità disorientata quale quella del nostro Sud, e realizzare una condizione di più robusta solidarietà nel gruppo dirigente della provincia di Avellino. Ho molto a cuore le sorti del Partito Democratico, che l’esito delle ultime elezioni – con il risultato eccezionale di Avellino città e tanti altri comuni e il consenso ricevuto alla Provincia, da salvaguardare – ha confermato protagonista del panorama politico anche nella nostra provincia. Mi adopererò con la collaborazione e il sostegno dei tanti che con me hanno creduto e continuano a credere nel progetto di questa grande forza riformatrice per superare l’attuale fase ed arrivare ad un congresso che segni un nuovo inizio per il partito in Irpinia, nel Mezzogiorno e nel Paese. Infine, un auspicio: che la mia scelta, con l’impegno che ne conseguirà, possa servire in via definitiva a fortificare nel gruppo dirigente, pure nella distinzione delle diverse sensibilità ma con la consapevolezza della necessità di un rispetto reciproco anche sul piano umano, una condizione fattiva di coesione e solidarietà, l’unica che può gettare le basi di un rinnovamento serio, responsabile, finalmente rispondente alle esigenze dei nostri tempi”.

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