Dal primo settembre i giovani sposi di Solofra, Montoro Superiore e Montoro Inferiore che decideranno di sposarsi fuori dalla parrocchia di appartenenza dovranno prepararsi ad un esborso di trecento euro. E’ quanto ha deciso l’arcivescovo della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno monsignor Luigi Moretti. Chi decide di sposarsi in una parrocchia che non sia quella di appartenenza dovrà pagare 300 euro al parroco. Il decreto di monsignor Moretti è dell’otto agosto scorso ed in qualche modo è stato sollecitato dagli stessi parroci. Molti di loro, in particolare quelli delle parrocchie più piccole, si sono infatti ridotti a ricoprire il ruolo di semplici burocrati chiamati cioè a redigere solo la parte burocratica del rito senza mai celebrare. Il provvedimento ha valore solo per i fedeli della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno. L’ufficio diocesano dal canto suo ha tenuto a precisare come “l’intento è quello di orientare i credenti ad assumere comportamenti coerenti con uno stile di vita autenticamente cristiano, improntato alla sobrietà, alla gioia del dare, alla cooperazione attiva e alla solidarietà verso i meno abbienti, in modo tale da ‘scoraggiare’ in un certo senso ‘mode’ e prassi incentrate sulla mera esteriorità e sullo sfarzo di circostanza”.
