“L’ipotesi di soppressione del servizio Osa, in seguito ai tagli operati dal decreto legge n.95 del 2012 sulla “spending review”, a favore degli alunni portatori di handicap nelle scuole secondarie di secondo grado, non può che vederci fortemente preoccupati. Siamo convinti che la soppressione di tali servizi produrrebbe nuovi disagi e impedirebbe un normale svolgimento dell’attività pedagogica”. Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale del gruppo federato Caldoro, Sergio Nappi.
“I tagli imposti dal decreto legge non possono riversarsi sulle spalle di chi è già costretto a vivere con enormi difficoltà. Esistono ben altri capitoli su cui concentrare la revisione della spesa, piuttosto, che accanirsi su fasce sociali di per se svantaggiate. Le politiche di assistenza sociale vanno salvaguardate, in particolare quando esse interessano i giovani diversamente abili. Per questo, tutti i livelli istituzionali, a partire da quelli da quelli delegati come le Amministrazioni provinciali, non possono che attivarsi per garantire nell’anno scolastico che sta per aprirsi il prosieguo di tali attività” – conclude Nappi.
