AVELLINO – “I tagli al servizio ferroviario previsti dalla Regione Campania con la delibera 343 del 9 agosto non sono ammissibili”. E’ quanto dichiara il Segretario della FIT CISL di Avellino Francesco Codella. “Infatti per la nostra provincia sono previsti dei fortissimi tagli alle tratte Avellino-Benevento e Avellino-Salerno , con il rischio concreto della dismissione della stazione ferroviaria di Avellino, e con ripercussioni gravissime sui cittadini e nello specifico verrebbero colpiti in modo notevole gli studenti pendolari per raggiungere le università di Fisciano e Benevento, i lavoratori delle aree interne ed i pensionati”.
“Questa decisione è una ulteriore forma di isolamento dei nostri territori, già fortemente penalizzato dal trasporto su gomma”.
“La FIT CISL è già pronta per una grande mobilitazione e chiederà la partecipazione oltre che degli addetti al settore anche delle popolazioni irpine auspicando che i politici delle province interessate siano partecipi e sostenitori delle iniziative che saranno messe in campo dalle Organizzazioni Sindacali a partire dallo sciopero regionale di 8 ore indetto da FIT CISL, FILT CGIL, UILT UIL, UGL Trasporti e FAST Ferrovie per mercoledì 21 settembre”.