Antonio De Iesu, il poliziotto irpino è il nuovo vice capo della Polizia

Originario di Pietradefusi, Antonio De Iesu ha sempre fatto vanto delle sue origini irpine e spesso ha ricordato il padre, appuntato della pubblica sicurezza trasferitosi a Napoli, dove l’allora giovane aspirante funzionario di polizia si trasferì con la famiglia prima di entrare in accademia, quando aveva appena 17 anni e fare «il mestiere per cui ero portato e predestinato», come ha sempre ricordato l’irpino che ha fatto una brillante carriera nel Ministero dell’Interno mantenendo sempre la sua caratteristica di “sbirro” come ama autodefinirsi.

Da oggi il dottor Antonio De Iesu, assume l’incarico di vicecapo vicario della Polizia, occupando così il secondo gradino della scala gerarchica che vede al suo vertice Franco Gabrielli.

Un incarico di grande prestigio che ricorda quello ricoperto per anni dal compianto Antonio Manganelli, avellinese sempre rimasto legato alla sua città, che è stato Capo della Polizia 25 giugno 2007 fino al 20 marzo 2013, giorno della sua prematura morte avvenuta all’età di 62 anni.

Il nuovo vice capo della Polizia, seppure più giovane, era molto legato a Tonino Manganelli che lo volle, all’epoca, questore della sua città, il primo incarico da primo dirigente ricoperto da Antonio De Iesu ad Avellino proprio dal 2007 per poi assumere la direzione delle Questure di Salerno, Bari, Milano e poi Napoli dove ha ceduto il posto ad Alessandro Giuliano.

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