Asilo politico: anche in Irpinia è record di permessi

Anche l’Irpinia attraversa una fase particolarmente delicata dei fenomeni migratori. Infatti si è passati ormai da diversi anni dall’epoca delle migrazioni per lavoro e – successivamente – per famiglia a quella caratterizzata da nuovi flussi sempre più spesso motivati dalla ricerca di asilo politico e protezione internazionale. A certificare il boom di richieste di asilo politico in provincia di Avellino è l’Istat che ha reso noti gli ultimi dati relativi alla presenza di cittadini extracomunitari regolari sul territorio. In buona sostanza, si tratta dei profughi ospiti nei vari centri di accoglienza. Dei 3.812 stranieri con permesso di soggiorno presenti sul territorio irpino ben 1.658 sono richiedenti asilo. Appena 826, quelli con permesso di lavoro. Folta anche la pattuglia degli extracomunitari regolari per motivi di ricongiungimento familiare (1.130). Appena 37, infine, i permessi di studio.  Sul piano nazionale durante il 2016 sono stati rilasciati 226.934 nuovi permessi, il 5% in meno rispetto all’anno precedente. Il calo ha di nuovo riguardato soprattutto le migrazioni per lavoro (12.873) – diminuite del 41% rispetto al 2015 – che rappresentano ormai solo il 5,7% dei nuovi permessi. Continua, come detto, la rapida crescita dei nuovi permessi per motivo di asilo e protezione umanitaria che raggiungono il massimo storico (77.927, il 34% del totale dei nuovi permessi). Nigeria, Pakistan e Gambia sono le principali cittadinanze delle persone in cerca di asilo e protezione internazionale; insieme queste tre coprono il 44,8% dei flussi in ingresso per ricerca di asilo e protezione internazionale.

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