Avellino, D’Argenio: “Eliseo sconfitta della politica culturale”

AVELLINO – “Il degrado dell’Eliseo è sempre più profondo, ed è ormai chiaro a tutti che l’Amministrazione comunale non ha alcun progetto per la struttura che sia degno di questo nome”. Ad affermarlo è Costantino D’Argenio del Prc-Fds di Avellino.
“Il bando per l’affidamento è un guazzabuglio – prosegue D’Argenio – che ha come unico cruccio la gestione economica della struttura, mortificando le energie che pure la città ha espresso negli anni, dalle diverse associazioni di cultura cinematografica ai giovani di Occupy Avellino, che proprio l’Eliseo hanno scelto come simbolo di una mobilitazione delle coscienze. La finta offerta in gestione gratuita nasconde in realtà costi onerosissimi, e il momento di crisi economica scoraggia investimenti di privati, come si è visto già nel bando di affidamento dell’Asilo Patria e Lavoro, ammesso che la cultura debba necessariamente produrre profitti.
Noi riteniamo possibile una strada diversa, di adozione della struttura da parte dei cittadini, nelle loro forme associate o singolarmente, in grado di sostenere e far vivere l’Eliseo come luogo di aggregazione e cultura cinematografica ma non solo, secondo modelli di gestione partecipata che passino per un azionariato popolare e per il coinvolgimento diretto del Comune di Avellino. Questa è l’unica alternativa all’abbandono che altrimenti sarà inesorabile. Confidiamo nelle risorse dei giovani di questa città, più che nella saggezza politica di questa amministrazione, per spingere in questa direzione.
Ci attiveremo con iniziative pubbliche nelle prossime settimane, per coagulare le forze necessarie a realizzare le nostre proposte, insieme ai tanti avellinesi che hanno a cuore l’Eliseo e la sua storia”.

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