Di Clemente al Don Gnocchi, successo evento

Di Clemente al Don Gnocchi, successo evento
Grande partecipazione alla manifestazione organizzata dal Polo specialistico riabilitativo di S. Angelo dei Lombardi, in vista della beatificazione di Don Carlo Gnocchi. E’ stato il noto attore Alessio di Clemente, ospite della manifestazione che si e’ svolta presso l’abbazia del Goleto, a leggere a…

Di Clemente al Don Gnocchi, successo evento

Grande partecipazione alla manifestazione organizzata dal Polo specialistico riabilitativo di S. Angelo dei Lombardi, in vista della beatificazione di Don Carlo Gnocchi. E’ stato il noto attore Alessio di Clemente, ospite della manifestazione che si e’ svolta presso l’abbazia del Goleto, a leggere alcuni brani della vita di Don Carlo scritti da padre Antonio Maria Sicari. Ad allietare l’evento e’ stata anche la musica di Pieluigi Pietroniro e Fabio Montani, che hanno esguito al violino e al pianoforte brani tratti da colonne sonore composte da Ennio Morricone e John Williams. All’appuntamento, oltre al direttore del polo specialistico santangiolese e del Centro Sud, dottore Salvatore Provenza, il direttore medico e primario dell’Uo Cardiorespiratoria del polo specialistico altirpino Soccorso Capomolla insieme al primario dell’Uo di Riabilitazione neuromotoria, salvatore Brancaccio. Presenti anche il sindaco di S. Angelo, Michele Forte, il comandante della Compagnia dei Carabineri di S. Angelo, Capitano Maurizio Laurito, il cappellano dell’ospedale di S. Angelo. Numrosa anche la presenza di medici, infermieri e personale della struttura riabilitativa oltre a cittadini provenienti dell’intera provincia di Avellino. Per l’occasione, erano presenti due suore di San Francesco di Sales, Suor Tiburzia e Suor Plinia del centro romano Santa Maria della Pace. “ Siamo rimaste soddisfatte ed entusiasmate dell’accoglienza e della struttura altirpina della Don Gnocchi – hanno spiegato le suore romane – Abbiamo visto i medici e il personale molto motivati.” In particolare Suor Plinia, traccia un profilo umano di Don Carlo e delle volte che lo ha incontrato nel centro di Roma. “ Don Carlo colpiva per la sua determinazione e costanza, con i suoi occhi azzurri esprimeva la gioia quando incontrava i suoi bambini mutilatini e poliomielitici, nel centro romano. Per consentire che le sue strutture avessero il giusto supporto da parte delle istituzioni, spesso sollecitava le auorita’ governative affinche’ non mancasse niente ai bambini che si trovavano nei centri di assistenza e cura. Ai bambini regalava sempre delle caramelle. Con i bambini scherzava molto e loro gli volevano molto bene, erano molto affezionati, quando Don Carlo entrava nel centro santa maria della pace, erano tutti pronti ad abbracciarlo. Ricordo – spiega ancora Suor Plinia, – quando ad un gruppo di bambini in attesa di pranzare, scappo’ un pezzo di pane a terra. Don Carlo lo raccolse e lo tenne con se e disse che quel pezzo di pane era costato dolore.” Oltre al profilo umano di Don Carlo, le suore romane esprimono la propria gioia in merito alla notizia della beatificazione di Don Carlo il prossimo 25 ottobre. “ Il direttore Provenza ci convoco’ e ci disse che il papa aveva firmato il decreto di beatificazione di Don Carlo, per noi e per l’intero centro fu una notizia piena di gioia e commozione.”

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