E’ riesploda l’emergenza rifiuti ad Avellino

E’ riesploda l’emergenza rifiuti ad Avellino
Arriva il gran caldo e riesplode l’emergenza rifiuti ad Avellino. Dal centro alla periferia, postazioni della differenziata inondate da sacchetti, cartoni e altri rifiuti. Servizio di raccolta a rilento e la situazione diventa insostenibile. A causare i disagi da un lato il Cdr che funziona a singhi…

E’ riesploda l’emergenza rifiuti ad Avellino

Arriva il gran caldo e riesplode l’emergenza rifiuti ad Avellino. Dal centro alla periferia, postazioni della differenziata inondate da sacchetti, cartoni e altri rifiuti. Servizio di raccolta a rilento e la situazione diventa insostenibile. A causare i disagi da un lato il Cdr che funziona a singhiozzo e dall’altro il personale all’osso dell’Asa: oltre che per la raccolta, operati impiegati anche per la trasferenza e per la selezione dell’umido. Stamane vertice d’urgenza nella sede di viale Italia con il Cosmari. Il presidente Caputo ha disposto il trasferimento di 10 unità dal consorzio all’Asa. Saranno operativi però solo tra qualche giorno. “I compattatori dell’Asa – ha spiegato il presidente del Cosmari Antonio Caputo – rimangono in attesa anche 5 o 6 ore davanti al Cdr. Questo significa ritardi nella raccolta e personale che viene meno. Con queste nuove unità all’Asa, il servizio dovrebbe tornare a regime”.

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