Ex Isochimica, Spagnuolo: “Si passi dalle parole ai fatti”

AVELLINO – “Sono parole che rabbrividiscono, quelle che vengono pronunciate da Claudio Fausto, operatore dell’Isochimica che ha lavorato insieme ad altre tantissime persone dal 1983 fino al giorno della chiusura, inconsapevole di farsi del male solo per il bisogno di lavorare”. E’ quanto dichiara Giovanni Spagnuolo dell’Ugl Giovani con delega all’Ambiente.
“Così come fa rabbrividire il fatto che dopo 23 anni tutte queste persone ancora non hanno ricevuto quello che gli spetta di diritto e il sito dell’ ex Isochimica di Borgo Ferrovia è ancora lì, una vera discarica di amianto a cielo aperto che ancora può fare del male. Esprimo a nome dell’UGL e dell’UGL Giovani piena solidarietà agli ex-operai, sperando che il loro grido venga finalmente ascoltato ed esprimo ammirazione per l’impegno che gli enti e le istituzioni stanno dimostrando in questo periodo, infatti, stando alle parole pronunciate dal sindaco di Avellino Giuseppe Galasso ad inizio settimana ci sarà un sopralluogo per verificare lo stato di fatto del sito di Pianodardine, passo indispensabile per riprendere i lavori di bonifica adeguati e senza trascurare la salute di tutti coloro che abitano nei pressi del sito.
Chiediamo inoltre a nome dell’UGL un’accelerazione dei tempi e uno studio che ci porti ad avere un quadro preciso sull’ impatto che l’inquinamento ha avuto sulla salute dei cittadini di Pianodardine. E’ il momento ormai di dare delle risposte concrete agli ex-lavoratori e di passare dalle parole ai fatti, il caso Isochimica ormai è stato già troppo tempo nel dimenticatoio” – conclude Spagnuolo.

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