Fiume Calore: a Montella enti a confronto

La salvezza del fiume Calore passa adesso attraverso una sinergia e una seria concertazione di intenti tra gli enti convocati per domattina nell’aula consiliare di Montella dal sindaco Ferruccio Capone. I rappresentanti di Ato1, Alto Calore, Genio Civile e associazioni ambientaliste si ritroveranno a un tavolo per discutere di una serie di proposte che puntano a salvare il maggiore corso d’acqua irpino da mesi alle prese con un’emergenza ambientale che non ha precedenti. “Bisogna agire ora e subito – ha dichiarato il primo cittadino di Montella promotore dell’incontro -. Il fiume è il nostro simbolo ed è stato a lungo fonte di reddito per tante famiglie. Non possiamo allora assistere impassibili alla sua agonia e semmai alla sua fine”. Da mesi poi il comitato di tutela per il Calore nato a Mirabella Eclano e coordinato da Olga Addimanda, Fabio Di Placido, Attilio Martiniello e Giuseppe Ciarcia ha lanciato l’allarme sul degrado in cui versa il fiume e sul rumoroso silenzio istituzionale. Il tavolo tecnico convocato per domattina nella cittadina dell’alta valle del Calore dovrà premere l’acceleratore per avviare una mirata bonifica fluviale già alla sorgente.

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