Forestali, la Fai-Cisl chiede incontro con De Mita e Nappi

La Segreteria Provinciale della FAI-CISL Irpina si è riunita in data odierna per un esame delle criticità del settore Agro alimentare Irpino. Mentre sul fronte delle industrie alimentari Irpine ove la federazione è presente si continua a registrare, nonostante il periodo di crisi, una crescita del settore (si raggiungono accordi aziendali sulla flessibilità, restano stabili i livelli occupazionali ed in alcune realtà si registrano nuove assunzioni o trasformazioni di rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato) due settori invece arrancano con gravi difficoltà.
Uno è quello dell’agricoltura, il quale nonostante rimane il settore primario per la produzione del PIL e si registra nel 2010 un aumento delle giornate lavorative, e fortemente danneggiato dal lavoro nero, al sottosalario, alla mancata applicazione dei contratti di lavoro. L’altro è quello della forestazione che continua il suo calvario. In questo settore due sono gli obiettivi urgenti da ottenere:
1. Il saldo di tutte le retribuzioni arretrate ai lavoratori idraulici forestali
2. La garanzia di un futuro per la forestazione Campana

In merito al primo punto le Segreterie Regionali di FAI-FLAI-UILA, su sollecitazione delle Segreterie Provinciali hanno chiesto un urgente incontro al Vice Presidente Giuseppe De Mita ed all’Assessore Regionale Nappi per affrontare e chiudere definitivamente la tematica legata al saldo dei finanziamenti approvati per i piani di forestazioni 2011 delle Comunità Montane, dando così la possibilità agli Enti Delegati di saldare tutte le mensilità arretrare ai lavoratori forestali per il suddetto anno.
Per quanto attiene al secondo punto “il futuro della forestazione campana” nei prossimi incontri con la Regione Campania e con i 5 Assessorati Regionali coinvolti, si dovrà irrevocabilmente definire il ruolo che il settore forestazione deve svolgere in Campania per lo sviluppo, la prevenzione, la conservazione dell’ambiente, la realizzazione di opere di ingegnera naturalistica. Importante definire i nuovi compiti da affidare alle Comunità Montane per dare più servizi ai territori montani.
L’emendamento approvato a fine anno approvato del Consiglio Regionale che prevede l’utilizzo dei fondi FAS previa autorizzazione da parte del Governo Nazionale al Governo Regionale, deve essere la linea che il Presidente Caldoro deve portare avanti, per dare continuità, stabilità e sicurezza ai lavoratori forestali,e proteggere con la prevenzione il territorio dal dissesto idrogeologico provocati dagli eventi calamitosi.

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