Gradelle, ritrovata maiolica del XIX secolo

Gradelle, ritrovata maiolica del XIX secolo
Doveva essere una lezione sulle Gradielle Tintiere un pezzo della storia di Avellino che rischiava di essere cancellato. L’incontro si è chiuso con un importante ritrovamento. Sono stati gli alunni della seconda A della scuola media Solimena ospiti di Mario Perrotta, assessore comunale e Gerardo Tro…

Gradelle, ritrovata maiolica del XIX secolo

Doveva essere una lezione sulle Gradielle Tintiere un pezzo della storia di Avellino che rischiava di essere cancellato. L’incontro si è chiuso con un importante ritrovamento. Sono stati gli alunni della seconda A della scuola media Solimena ospiti di Mario Perrotta, assessore comunale e Gerardo Tronconce: entrambi dell’Archeoclub, ad effettuare casualmente la scoperta. Abbandonati pre strada, c’erano due pezzi di ceramica maiolicata appartenenti ad una Piastrella del secolo XIX per uso decorativo. Sul retro dei frammenti, combacianti su di uno dei lati fratturati, è stato possibile riconoscere il disegno di un marchio (ramo di alloro) ed una lettera (O). Dalla consultazione del data base dei marchi ceramici, disponibile sul WEB e realizzato a cura della Provincia di Salerno e del Parco Scientifico Tecnologico di Salerno (http://www.muvit.it/muvit_siglemarchi.htm), è stato possibile attribuire i frammenti di ceramica decorativa all’antica industria “Del Vecchio” di Napoli. Il frammento è, quindi, databile tra il 1829 ed il 1855. In tale periodo la fabbrica Del Vecchio ha avuto il riconoscimento e la facoltà di apporre il marchio della Real Casa Borbonica dietro e tenuto conto della necessità di garantirne la sicurezza e la conservazione del bene rinvenuto (non era possibile portarlo nella giornata di sabato alla Sovrintendenza) – ha detto l’assessore Perrotta – ho avverito il sSindaco Galasso dell’avvenuto ritrovamento e ho consegnato al comando provinciale dell’arma dei carabinieri di Avellino l’importante documento dell’industria di epoca borbonica. Stamane mi sono recato alla Sovrintendenza ed ho successivamente comunicato a mezzo Fax del ritrovamento il funzionario addetto”.

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