Lotta biologia al cinipede galligeno

Lotta biologia al cinipede galligeno
La notizia più interessante che viene dagli atti del tavolo di concertazione convocato dallo stapa Cepica e dalla Comunità Montana Cervialto, tenutosi presso la sala Montevergine, è il grande successo ottenuto a seguito dell’immissione di cento coppie di Torymus sinensis, insetto antagonista del cin…

Lotta biologia al cinipede galligeno

La notizia più interessante che viene dagli atti del tavolo di concertazione convocato dallo stapa Cepica e dalla Comunità Montana Cervialto, tenutosi presso la sala Montevergine, è il grande successo ottenuto a seguito dell’immissione di cento coppie di Torymus sinensis, insetto antagonista del cinipide galligeno del castagno, in un castagneto. La notizia è stata riportata nell’intervento del Prof. Emilio Guerriero del C.N.R. di Portici, il quale ha avuto modo di rassicurare i presenti, affermando che nel quadro delle sue ricerche la situazione è meno allarmante del previsto, inquanto non esistono dati che confermano una riduzione della produzione a seguito dell’attacco del parassita sulla pianta. Il prof. Guerriero ha inoltre messo in evidenza che nessuna pianta sia morta da quando è comparso l’insetto e che nel 95 % dei casi attacca solo il fogliame, concludendo l’intervento, ha evidenziato il successo della sperimentazione effettuata in Giappone mediante la lotta biologica utilizzando l’insetto antagonista facendo ben sperare nello stato di salute delle piantagioni irpine le quali entro 5 anni potrebbero risolvere il problema del Galligeno del castagno con un appropriata campagna di lotta biologica.

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