Piano casa regionale ai blocchi di partenza

Piano casa regionale ai blocchi di partenza
Lavori in corso per il consiglio regionale per l’approvazione del prossimo piano regionale sulla casa. La sessione dedicata all’esame del disegno di legge nella seduta dello scorso giovedì in IV Commissione, ha posto come obiettivo l’approvazione del provvedimento prima della pausa estiva. Queste le…

Piano casa regionale ai blocchi di partenza

Lavori in corso per il consiglio regionale per l’approvazione del prossimo piano regionale sulla casa. La sessione dedicata all’esame del disegno di legge nella seduta dello scorso giovedì in IV Commissione, ha posto come obiettivo l’approvazione del provvedimento prima della pausa estiva. Queste le più importanti novità: nuove norme in deroga ai vigenti strumenti urbanistici che consentono l’ampliamento fino al 20% della volumetria esistente per edifici residenziali uni-bifamiliari e o comunque con volumetria non superiore a 100 mq. Aumento del limite al 35% in caso di demolizione e ricostruzione, all’interno della stessa unità immobiliare catastale e delle pertinenze esterne asservite al fabbricato. Tutti gli interventi non potranno modificare la destinazione d’uso dell’immobile e dovranno essere effettuati nel rispetto delle distanze minime e delle altezze massime dei fabbricati. Sono richieste tecniche costruttive che garantiscano il risparmio energetico e il rispetto ambientale. A tutto ciò, e ad altro anche in merito alle riqualificazioni delle aree urbane degradate, si aggiunge l’importante novità dell’introduzione del fascicolo del fabbricato di cui ogni edificio oggetto di incremento volumetrico dovrà dotarsi, che conterrà gli esiti della valutazione e del certificato di collaudo, ove previsto. Il fascicolo conterrà inoltre, tutte le informazioni aggiornate di tipo progettuale, impiantistico, strutturali, geologico e riguardanti la sicurezza del fabbricato.

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